Descrizione
Una delegazione del Comune di Lavis è stata a Prijedor, in Bosnia, per inaugurare due serre, un pozzo e “Dialogo”: l’undicesimo dipinto del progetto internazionale “Prijedor Città dei Murales”. Per Lavis c’era il vicesindaco Luca Paolazzi, presente insieme a Ezio Pilati, presidente dell'associazione Progetto Prijedor; con loro anche Silvano Pedrini, delegato dal Comune di Trento che collabora all’iniziativa.
I Comuni di Lavis e di Prijedor hanno un consolidato rapporto di cooperazione internazionale, iniziato dopo la guerra nei Balcani. All’inaugurazione hanno partecipato i rappresentanti della Municipalità di Prijedor, il direttore artistico del progetto e le scuole locali. Il progetto è intitolato a Paola De Manincor che, appena finita la guerra nel 1998, realizzò il primo dipinto assieme ai bambini del centro profughi di Prijedor. Il murales è opera di Pablo Astrain che, come si legge dal sito web dell’artista: “Nato a San Sebastian e cresciuto ad Algorta, combina il suo background in Belle Arti con un focus sul muralismo. Le sue opere, caratterizzate da una tavolozza scura e pennellate sciolte, approfondiscono la figurazione all'interno di un contesto narrativo. L’arte di Pablo funge da linguaggio complementare per analizzare i quadri sociali, lasciando un segno nella scena internazionale della street art”.
La parte agricola, con le due serre e il nuovo pozzo, è invece dedicata alla memoria di Elisabetta Vindimian, di cui quest'anno ricorre il ventesimo anniversario dalla morte, che aveva contribuito a consolidare e radicare la collaborazione tra le due località. Le nuove strutture fanno parte dell’orto sociale promosso dall’Associazione Neven (di Prijedor) attiva nella cura della disabilità mentale.
Spiega il vicesindaco Paolazzi: «Siamo felici di contribuire a mantenere vivo il ricordo di queste nostre concittadine che si sono spese per la cooperazione internazionale e per creare ponti tra Lavis e Prijedor. Ci piace l’idea dei murales, che rendono Prijedor un posto più bello, accogliente e riconoscibile. Altrettanto importante è l’investimento sull’orto: sarà un luogo di formazione e crescita, con autoproduzione di ortaggi e la possibilità di costruirsi delle competenze professionali. Siamo quindi orgogliosamente parte di un processo di rinascita, con attività artistiche che si uniscono a quelle dedicate alle persone più deboli».
Il Comune di Lavis quest’anno ha sostenuto i progetti dell’Associazione Progetto Prijedor con un contributo di 4.000 Euro: 1.500 al “Premio internazionale Paola De Manincor”, come ogni anno, e 2.500 straordinari per la realizzazione di serre e pozzo.
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Ultimo aggiornamento: 12 novembre 2024, 15:01