Coi primi giorni di settembre, non appena l’estate è stata soppiantata da un meteo e da un clima tipicamente autunnale, si è chiusa la prima stagione estiva della nuova piscina comunale di Lavis, gestita dalla Snd Nuotatori trentini.

La stagione si era aperta col primo di luglio, non appena ultimati i lavori di costruzione della piscina. La sensazione è stata fin da subito quella di un grande apprezzamento della nuova struttura, ora certificato anche dai dati.

Nei circa 70 giorni di apertura gli ingressi sono stati 10.800, di cui 7.400 di utenti liberi (con abbonamento o biglietto singolo), 2.950 di ingressi per attività organizzate (corsi di nuoto, acquagym, ecc.) e 450 di utenti delle colonie estive. Tutto questo per una media di circa 155 utenti per ogni giorno di apertura, che diventano però oltre 180 al netto dei giorni di maltempo che purtroppo non sono mancati.

Il vicesindaco Luca Paolazzi è soddisfatto: «I dati ci dicono quello che avevamo già constatato nel corso dell’estate, e cioè che la nuova struttura è stata molto apprezzata ed è già diventata un patrimonio collettivo della comunità lavisana. Nel corso dell’estate ho ricevuto centinaia di telefonate e di messaggi di persone che hanno voluto manifestarmi la soddisfazione per la nuova struttura. La piscina è stata apprezzata dai lavisani ma anche dalle persone dei Comuni limitrofi, in particolare famiglie con bimbi piccoli ma anche adolescenti, adulti e anziani. Una struttura quindi che ha soddisfatto diversi usi – corsi, nuoto libero, gioco, acquagym – e diverse fasce di età, tanto durante il giorno quanto la sera. Una struttura a misura di Lavis, facile da raggiungere, bella, ospitale, che era proprio quello che volevamo fosse. La nuova piscina migliora sicuramente la qualità della vita del nostro paese».

Soddisfatto anche il gestore, Nerio Danieli: «I numeri parlano chiaro, quasi 11mila persone in due mesi e nonostante alcune giornate di maltempo. Siamo molto contenti anche perché abbiamo potuto far partire la promozione solo con giugno. Il riscontro è stato eccellente da parte dei lavisani, ma abbiamo avuto tanta gente da Cembra, Val di Non, Piana rotaliana, e pure da Gardolo e Trento. La piscina è in un luogo strategico: in centro a Lavis e con un grande parcheggio; Lavis stessa si trova logisticamente in un’area ideale. Ora lavoriamo agli spunti di miglioramento, forti di un’ottima unione di intenti tra noi e il Comune».

In vista del prossimo anno, Comune e Gestore si sono trovati nei giorni scorsi per fare il punto della situazione e hanno condiviso un impegno reciproco, anche in termini di investimento, per risolvere alcuni malfunzionamenti emersi nel corso dell’estate e per implementare ulteriormente l’offerta, soprattutto con riferimento alla terrazza.

Nel corso dell’incontro si è inoltre parlato della possibilità di coprire la struttura nei mesi più freddi con una tensostruttura mobile. Ancora il vicesindaco Paolazzi: «Poter destagionalizzare l’utilizzo della piscina è un obiettivo di tutti, che va però valutato bene da un punto di vista di sostenibilità tecnica ed economica. Abbiamo chiesto al gestore di approfondire questi aspetti e abbiamo dato disponibilità a sostenere insieme una sperimentazione».