Descrizione
Il Consiglio comunale di Lavis ha approvato l’ultimo bilancio di previsione della consiliatura. Il documento è stato votato, per il secondo anno consecutivo, entro il 31 dicembre. Questo porta vantaggi in quanto consente di attivare, con qualche mese di anticipo, gli interventi programmati e di anticipare tutta una serie di attività che, con le proroghe, finivano per essere ritardate. Presenta però anche alcuni svantaggi, legati a una programmazione più incerta, alla necessità di interventi di variazione anticipati e a una conoscenza meno precisa dei dati di chiusura dell'esercizio in corso.
Per il sindaco, Andrea Brugnara: «Ultimo bilancio di consiliatura ma anche un bilancio che guarda avanti e continua a investire su importanti strutture e servizi, per rendere Lavis un luogo ancora più accogliente, attrattivo e competitivo. Lasciamo alla prossima amministrazione una situazione solida e senza criticità, con rilevanti investimenti già avviati».
Il vicesindaco Luca Paolazzi commenta: «È un bilancio corposo e importante, che guarda al futuro del Comune con l’obiettivo, che la nostra amministrazione ha sempre perseguito, di migliorare la qualità della vita dei residenti, potenziare i servizi pubblici e rafforzare la coesione sociale. Per la parte ordinaria, garantisce un rafforzamento della struttura comunale e dei servizi pubblici, a cominciare da quelli rivolti all’infanzia, alle famiglie e agli anziani. Per la parte straordinaria vengono confermati importanti investimenti – come la mensa scolastica e il collegamento ciclopedonale nord-sud – e ne vengono previsti di nuovi, come l’acquisto della struttura che ospita l’asilo nido di Pressano e l’accantonamento dei primi 600 mila euro per la realizzazione della nuova casa della musica».
Il bilancio di previsione 2025 pareggia a circa 19,4 milioni, di cui 4,5 relativi alle partite di giro e alle anticipazioni di cassa. Circa 4 milioni sono le spese in conto capitale, 10,65 le spese correnti, circa 250 mila i rimborsi di prestiti.
Riguardo alle spese correnti, il 2025 prevede l'inserimento della spesa non ricorrente per le elezioni comunali previste a maggio e l'ormai consueta necessità di rinnovo del personale dipendente, in primis con la sostituzione del segretario generale. Altra spesa non ricorrente è la seconda rata di restituzione dei fondi Covid19, finanziata con avanzo di amministrazione vincolato.
Dal lato entrate, anche per il 2025 si registreranno i trasferimenti integrativi sul fondo perequativo per il mantenimento dei servizi, nella stessa misura prevista per il 2024, pari al 50% del fondo emergenziale 2023. Tariffe e tasse rimangono invariate rispetto al 2024.
La spesa di investimento prevede la prosecuzione del progetto Pnrr di riqualificazione della palestra della scuola media (fine lavori a febbraio), la realizzazione del collegamento ciclopedonale tra via Zandonai e la rotatoria Sevignani, e la progettazione della nuova mensa scolastica (il concorso europeo di progettazione è stato pubblicato nei giorni scorsi).
Si prevede un apposito stanziamento (320 mila euro) per l'acquisto dell'immobile che ospita l’asilo nido a Pressano e ulteriori interventi di sistemazione e migliore fruibilità del Giardino dei Ciucioi. Come richiesto dalla Cassa Provinciale Antincendi si è reso necessario integrare, a conclusione dell'iter per l'acquisto della nuova autobotte dei pompieri volontari, il contributo a carico del bilancio comunale (previsti ulteriori 109 mila euro, il mezzo è in consegna a inizio 2025).
La chiusura degli accordi per la lottizzazione in area Masere verrà destinata, insieme a parte dei proventi per il rilascio di concessioni edilizie previste in forte incremento nel 2025, ad accantonamento fondi per la realizzazione della nuova Casa della Musica. In tal senso vengono accantonati circa 600 mila euro e questo segna l’avvio del percorso per avere una struttura interamente dedicata alle associazioni musicali.
Altri 100 mila euro sono stati impegnati per l’acquisto di un nuovo mezzo sollevatore per il cantiere comunale.
Le altre risorse previste sulla parte straordinaria sono destinate a investimenti sulle strutture pubbliche, sulle strade comunali e sulla rete idrica e di illuminazione pubblica.
Sul lato entrate si prevede anche la cessione di Casa Ronc, mentre anche quest'anno non è prevista la concessione dell'ex Fondo Investimenti Minori della Provincia.
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Ultimo aggiornamento: 27 dicembre 2024, 10:38