Descrizione
La Giunta comunale di Lavis, nell’ultima seduta, ha approvato la perizia di intervento e l’impegno di spesa - elaborati dal geometra Vittorio Ugolini dell’Ufficio tecnico comunale - relativi ai “Lavori di regimazione e raccolta delle acque meteoriche e rifacimento di parte dell’impianto di illuminazione pubblica su via Bresadola”. L’intervento richiede un investimento di 45 mila Euro e si tratta di una miglioria molto richiesta dai residenti della zona e non solo. A cantiere ultimato, infatti, si avrà la corretta canalizzazione delle acque provenienti dal versante di monte di via Bresadola. Con le intense precipitazioni è ormai consuetudine che dai vari sentieri del bosco confluiscano dei veri e propri torrenti d’acqua sulla strada comunale, che soprattutto nei mesi invernali costituiscono una pericolosa insidia, in quanto ghiacciando formano vasti tratti scivolosi.
Dopo diverse segnalazioni, dai sopralluoghi è stato possibile verificare che, in caso di intense precipitazioni meteoriche, un sentiero boschivo in particolare incanala le acque per scaricarle su via Bresadola. Anche la pavimentazione è fortemente danneggiata dal continuo scorrere dell’acqua stessa. Sulla strada non è presente al momento alcuna canalizzazione di smaltimento e quindi, per risolvere la criticità, si è ritenuto opportuno realizzare un nuovo collettore, che in via provvisoria sarà collegato alla rete delle fognature. Saranno realizzate una nuova griglia per raccogliere la maggior parte delle acque e una cunetta alla francese per convogliarle nelle nuove caditoie.
Visto lo stato vetusto dell’illuminazione, inoltre, con l’occasione è stata anche prevista la sostituzione degli ultimi tre lampioni, predisponendo un nuovo cavidotto e dei nuovi plinti in calcestruzzo. I lavori rientrano nella normale manutenzione straordinaria delle strade comunali. Le opere previste, inoltre, non alterano le caratteristiche ambientali attuali. I lavori saranno eseguiti in economia mediante il sistema del cottimo fiduciario.
L’assessore comunale ai lavori pubblici e reti infrastrutturali, Andrea Fabbro, commenta: «Si tratta, in questo caso, principalmente di un problema di sicurezza. Negli anni passati è capitato che si sia reso necessario un rapido intervento per ripristinare la viabilità nei giorni più freddi, quando questi versamenti di acqua ghiacciavano sulla pavimentazione. È dunque un lavoro sentito e richiesto dalla popolazione, che ci consente di sottolineare, tra le altre cose, come proprio il dialogo tra amministrazione e cittadini si riveli fondamentale per conoscere e risolvere tempestivamente le problematiche che si verificano».
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 23 settembre 2024, 12:18